REGIONE
TRATTAMENTI BENESSERE
Chinesiterapia, Cosmesi, Medicina Estetica, Programmi Antistress
CURE TERMALI
Malattie reumatiche, Malattie delle vie respiratorie, Malattie dermatologiche, Malattie ginecologiche, Malattie otorinolaringoiatriche ORL, Malattie dell’apparato urinario, Malattie vascolari, Malattie dell’apparato gastroenterico
ACQUE TERMALI
Rinomata località termale dell’Oltrepò Pavese, sulla riva sinistra dello Staffora, Salice Terme era già conosciuta dai romani, che ne apprezzavano le acque salmastre e solforose. Il nome della località trae origine dall’antichissima Fonte Sales, tuttora attiva, che sgorga ai piedi della collina e che, pur essendo conosciuta e studiata per le sue virtù terapeutiche già dal XVI secolo, ebbe riconoscimento scientifico solo nel 1849. Alla fine dell’Ottocento il borgo si trasformò in un’elegante stazione di soggiorno dall’architettura classicheggiante (Grand Hôtel delle Terme) e conobbe il suo periodo di massimo splendore tra gli anni Venti e Trenta del Novecento con la frequentazione di ospiti illustri quali la poetessa Ada Negri e Filippo Tommaso Marinetti, padre del futurismo. Salice Terme ha anche una spiccata vocazione sportiva nel ricordo di Fausto Coppi, il "campionissimo" che trascorreva qui parte dei suoi periodi di allenamento. Naturalmente non mancano le proposte culturali
e le offerte alberghiero-termali, frutto della collaborazione tra Terme e strutture ricettive.
Le terme.
Salice Terme è considerata una delle località termali storiche d’Italia. Le proprietà delle acque termali delle Terme President sono note e sfruttate sin dai tempi degli antichi romani. La struttura è parte integrante del complesso ricettivo 4 stelle President Hotel Terme, che consente un accesso diretto agli impianti di cure e all’idropercorso vascolare in acqua termale con idromassaggi multipli, aperta anche alla clientela esterna. Derivati dall’acqua e dai fanghi di Salice, i prodotti cosmetici Gli Elementi sono disponibili nelle linee: viso, corpo e aromaterapia.
Le indicazioni terapeutiche.
Patologie dell’apparato respiratorio, otorinolaringoiatrico e bronco-polmonare, dell’apparato locomotore, circolatorio, del fegato e delle vie biliari, dell’apparato digerente, cutaneo, urinario e del ricambio e ginecologico.
Le cure termali.
Aerosol, docce nasali, humage, inalazioni caldo-umide, insufflazioni, irrigazioni nasali, nebulizzazioni, politzer crenoterapico, ventilazioni polmonari, fanghi e bagni terapeutici, idromassaggi, irrigazioni vaginali, cura idropinica, piscina termale, percorso vascolare, vasca riabilitativa.
Altri trattamenti.
Chinesiterapia, idrochinesiterapia, ginnastica respiratoria, massaggi, riabilitazione, terapie fisiche, ambulatorio polispecialistico, idrocolonterapia, trattamenti estetici, massaggi rilassanti, percorsi di remise en forme pacchetti detossinanti e antistress.
IL TEMPO LIBERO
Varzi. Grazie alla sua posizione e alla sua prosperità, Varzi fu un importante snodo dei traffici che si svilupparono, dopo l’anno Mille, tra la pianura padana e il mare. Nelle taverne aperte lungo la cinta muraria trovavano ospitalità soprattutto i contrabbandieri del sale, protetti dai potenti marchesi Malaspina, signori di gran parte dell’Appennino, dalla Lunigiana alla Liguria, fino all’Oltrepò Pavese. L’asse principale del borgo antico si snoda tra la statale e lo Staffora, delimitato agli estremi da due torri. La chiesa dei Cappuccini, costruita nel Trecento in forme tardo-romaniche, ha un’interessante facciata dal vivace cromatismo. Gloria gastronomica locale è il Salame di Varzi Dop, di gusto sapido e delicato, con vaga fragranza di spezie, frutto di sapiente stagionatura.
S. Alberto di Butrio. L’abbazia di S. Alberto di Butrio è una suggestiva testimonianza dello spirito monastico medievale. Fondata dall’eremita Alberto con la protezione dei Malaspina nell’XI secolo, raggiunse il massimo splendore nei secoli XII-XIV. Una leggenda vuole che vi sia sepolto re Edo-ardo II d’Inghilterra, qui giunto intorno al 1330, per sfuggire alle congiure baronali che lo avevano deposto. L’abbazia è preceduta da una torre quadrata, resto di una cinta fortificata, alla quale si appoggia la sagrestia; a quest’ultima si innestano due chiese: S. Antonio, con al centro un pilastro affrescato (1484), e S. Maria, affiancate da una terza chiesa dedicata a S. Alberto; quest’ultima conserva le reliquie del santo e alcuni affreschi del Quattrocento.
CONVENZIONE
Inps
Inail
SSN
CURE BAMBINI
No
PATOLOGIE
TRATTAMENTI
COMUNE
Godiasco
PROVINCIA
Provincia di Pavia
INDIRIZZO
27052 Salice Terme PV, Italia