Terme di Sirmione 
Sirmione si affaccia sulla sponda meridionale del lago di Garda.
Qui il lago, distinto nei due ampi e caratteristici golfi di Desenzano e Peschiera del Garda, offre uno scenario di luminoso splendore. Amata da Catullo che la cantò in versi commossi, la “pupilla di tutte le penisole” protende nell’azzurro delle acque il verde tenue degli olivi che coronano i resti di una grandiosa villa romana. Nel Medioevo il borgo fu importante roccaforte, prima longobarda poi imperiale, fino al XIII secolo, quando passò agli Scaligeri per diventare più tardi possedimento della Repubblica di Venezia. Le proprietà terapeutiche delle sue acque erano
note già nell’antichità, quando Sirmio mansio divenne un’importante stazione termale e di soggior-no, frequentata dal patriziato romano che vi costruì magnifiche ville. 
Tra i frequentatori d’epoca moderna, Foscolo, Carducci, Fogazzaro, Ezra Pound e Joyce; tutti hanno scritto o parlato del loro soggiorno nella romantica Sirmione,oggi una delle principali mete turistiche del Lago di Garda.

Le terme
Le prime notizie documentate sulla sorgente ipertermale di Sirmione e sulle caratteristiche delle sue acque furono raccolte, nel XVI secolo, dal monaco bergamasco Jacopo che ne fece un attento stu-dio. Le Terme di Sirmione ebbero però impulso definitivo solo nel 1889 quando, dopo la loro risco-perta fatta da un palombaro veneziano, venne portata una conduttura alla Fonte Boiola, che sgorga sott’acqua a 20 metri di profondità. 
Nel secondo dopoguerra la scoperta di altre due sorgenti portò alla nascita di due nuove strutture termali: Catullo e Virgilio. 
Oggi le Terme di Sirmione hanno due stabilimenti e quattro alberghi termali.
Le Terme Catullo, nel centro storico, sul lago, dispongono di tutte le cure: inalatorie, fango-balneoterapia, massaggi, terapie per affezioni vascolari, ginecologiche e dermatologiche. Sono anche sede del Centro  di cura per la sordità rinogena anche nei bambini (uno dei primi sorti in Italia), dispongono di una piscina termale con cure riabilitative e flebologiche. Ospitano inoltre il Centro estetico termale Catullo che utilizza la linea di prodotti cosmetici Acqua di Sirmione. 
Le Terme Virgilio, collegate al centro con servizio-navetta, si trovano sulla statale 11; sono disposte su due piani, con parco attrezzato, e hanno al loro interno il Centro specialistico broncopneumologi-co dove si possono praticare tutti i tipi di cure inalatorie e balneo-fangoterapiche. Anche i quattro alberghi collegati, Grand Hotel Terme, Hotel Sirmione e Promessi Sposi, Hotel Acquaviva del Garda e Hotel Fonte Boiola, hanno internamente tutte le cure termali con piscina, cure inalatorie, fanghi e balneoterapia; disponibile pure il nuovo Centro benessere termale Aquaria, vero luogo naturale e magico, dove acqua termale e benessere si fondono in un unico elemento, per trovare nuovi equilibri, armonia e serenità. Piscine termali, idromassaggi, lettini effervescenti, docce aromocromatiche, percorsi vascolari, fanghi e trattamenti: 10 000 metri quadrati tra superficie coperta, parco e acqua termale per ottenere il massimo del benessere. E ancora, Terme di Sirmione ha trasferito i benefici dell’acqua termale in due prodotti venduti in farmacia, Acqua di Sirmione e Sirmiogel, e nella linea cosmetica “I tesori di Aquaria”: una gamma completa di prodotti per la bellezza e il benessere del viso e del corpo che si avvale della ricchezza di oligoelementi di quest’acqua.
L’acqua
69 °C solfureo-salso-bromo-iodica.
Le indicazioni terapeutiche
Patologie dell’apparato respiratorio, locomotore, circolatorio, della pelle, ginecologiche.
Le cure termali
Aerosol, docce nasali, humage, inalazioni caldo-umide, insufflazioni, irrigazioni nasali, nebulizza-zioni, politzer crenoterapico, ventilazioni polmonari, bagni terapeutici, massaggi subacquei, idro-massaggi, percorso vascolare, piscina termale, fanghi, irrigazioni vaginali.
Altri trattamenti
Cosmesi, fitness, ginnastica respiratoria, idrochinesiterapia, massaggi, medicina estetica, programmi antistress, riabilitazione.

IL TEMPO LIBERO
Grotte di Catullo

La zona archeologica, in bellissima posizione panoramica e ambientale, occupa
l’estrema punta della penisola, coperta di olivi; comprende i ruderi di una villa romana della prima età imperiale, chiamati impropriamente “grotte” e dedicati al poeta latino Catullo: gli scavi hanno messo in luce ambienti sotterranei, un criptoportico, una piscina riscaldata, un’aula e un corridoio, in fondo al quale la cosiddetta “trifora del paradiso”. All’ingresso è un piccolo antiquarium, con mosaici pavimentali, frammenti di affreschi, oggetti in bronzo, ceramiche e monete. Il sentiero che porta alla parte più settentrionale degli scavi si muove tra suggestivi scorci sul lago; al termine, gli imponenti ruderi si allungano nell’acqua.

Memorie risorgimentali
Le dolci colline alle spalle di Sirmione non sembrano il teatro di cruenti battaglie. Invece, durante la seconda guerra d’Indipendenza, il 24 giugno 1859, le forze franco-piemontesi si scontrarono con gli austriaci a San Martino, vicino al Mincio, e, più a sud, a Solferino. Fu uno dei più tragici episodi di quella guerra: oltre 30 000 fra morti e feriti su entrambi i fronti. Visitando a sera il campo di batta-glia, il ginevrino Henry Dunant intuì la necessità di un’organizzazione a soccorso dei feriti in guerra e, nel 1863, istituì la Croce Rossa Internazionale. Dalla torre di San Martino, che sovrasta il Museo della Battaglia e l’Ossario, la vista spazia dalla pianura al lago, alle Alpi. A Solferino il Museo sto-rico ospita armi e cimeli della battaglia, mentre a Castiglione delle Stiviere un Museo internazionale è dedicato proprio alla Croce Rossa. Il tour delle memorie risorgimentali si completa con la visita all’Ossario di Custoza, luogo di due battaglie altrettanto sanguinose della storia dell’Indipendenza (1848 e 1866).

In gita sulle acque del Garda
Uno dei modi migliori per scoprire le affascinanti meraviglie del Garda è quello di concedersi una piacevole e rilassante gita in battello o in aliscafo. Solcando le ac-que del lago si incontrano panorami davvero incantevoli: il caratteristico profilo di Sirmione, il lu-minoso golfo di Desenzano e poi le spiagge, le insenature e i porticcioli della costa della Valtenesi, fino alla Rocca di Manerba, superba, a strapiombo sull’acqua; risalendo verso settentrione si sfiora l’isola di Garda, quasi un verde parco galleggiante, poi le lussuose ville di Salò – antico capoluogo della Riviera bresciana – Gardone Riviera – con il dannunziano Vittoriale degli Italiani – Toscolano-Maderno, Gargnano e, alti sopra la Gardesana, i paesi dell’altopiano di Tignale e Tremosine, mi-racolosi balconi sospesi tra acqua e cielo, per finire a Limone sul Garda, dove la montagna sembra tuffarsi nel lago. Il tutto nella cornice di una natura rigogliosa che ovunque fa intuire la sapiente mano dell’uomo: tra agavi e oleandri, gerani e buganvillee fanno capolino le sorprendenti limonaie, eleganti testimonianze architettoniche di un’antica e mai decaduta tradizione agrumicula.
 

CONVENZIONE

Inail

SSN

CURE BAMBINI

SI

COMUNE

PROVINCIA

Provincia di Brescia

INDIRIZZO

Piazza Virgilio, 1, 25019 Sirmione BS, Italia