Saturnia è località di collina tra le valli dell’Albegna e del Fiora che, con le loro foci separate dal promontorio dell’Argentario, segnano il paesaggio della Maremma al confine tra Toscana e Lazio. Amministrativamente il borgo dipende dal comune di Manciano, 56 km da Grosseto, ma nell’antichità aveva ben altro rango. Sorge su un insediamento di remote origini nel quale – secondo la leggenda – si volle identificare la prima città della penisola, dedicata al dio Saturno. Attestata colonia di diritto romano, venne dotata in età imperiale di edifici monumentali; una fortuna costruita sulle acque termali, innanzitutto, ma anche grazie alla sua posizione rispetto alla via Clodia, che at-traversava l’Etruria, e all’Aurelia, costiera; lo dimostrano l’impianto urbanistico e tratti delle mura con la massiccia Porta romana. Saturnia in seguito riemergerà dai secoli bui come castello degli Aldobrandi, coinvolta in contese di confine tanto aspre da smorzare definitivamente la sua rilevanza politica, ma non quella di centro termale.
Le terme.
Situata ai piedi dell’omonimo borgo medievale, nel cuore della Maremma toscana, Terme di Saturnia Spa & Golf Resort è un luogo incantevole, pensato per risvegliare i sensi. Ricavato da un’antica costruzione in travertino, la facciata della struttura si specchia sulla sorgente millenaria le cui acque termali sgorgano a 800 litri al secondo alla temperatura di 37 °C. L’hotel offre un’accoglienza esclusiva in un ambiente naturale unico e suggestivo. Punti di forza: diete e tecniche speciali per estetica, massaggi, fitness e programmi benessere molto sofisticati. È disponibile inoltre una linea di prodotti cosmetici a base di Bioglea, un esclusivo estratto di plancton termale. Intorno, sorge il vasto parco con quattro piscine termali, la Spa Boutique, il Juice Bar, nonché una galleria d’arte che espone opere di artisti contemporanei. È recentissimo il completamento del campo da golf a 18 buche, studiato per offrire un’esperienza ad altissimo livello.

L’acqua.
Sorgente di Saturnia. 37,5 °C solfureo-carbonico-solfato-bicarbonato-alcalino-terrosa.
Le indicazioni terapeutiche.
Patologie della pelle, dell’apparato locomotore, dell’apparato respiratorio.
Le cure termali.
Aerosol, docce nasali, inalazioni caldo-umide, irrigazioni nasali, nebulizzazioni, cure idropiniche, bagni terapeutici, idromassaggi, idropercorso, piscina termale, fanghi.
Altri trattamenti.
Relax, massaggi, trattamenti estetici, medicina estetica, servizi specialistici, dietologia, cure fisioterapiche, attività fisica.

IL TEMPO LIBERO
Maremma toscana ed Etruschi. Si dice Grosseto e si pensa subito alle mandrie di bianche vacche dalle corna a lira e ai butteri, nostrani cowboy, che le seguono nelle terre del Parco regionale della Maremma, che si estende tra le paludi dell’Ombrone e i monti dell’Uccellina. A impreziosire il quadro naturale, la singolare realtà dell’Argentario: montagna che s’innalza dal mare, un’isola se non fosse per la laguna di Orbetello, abitata da cavalieri d’Italia e fenicotteri. Poi c’è l’entroterra: pochi centri abitati, un territorio verdissimo e autentico come pochi altri in Italia. In queste terre si scopre l’anima etrusca del luogo: Vetulonia e Sovana, con le loro spettacolari necropoli; poi Magliano in Toscana, Pitigliano e la stessa Manciano; per non dire di Tarquinia e Tuscania, appena al di là del confine in terra viterbese.
La nuova frontiera dei sapori. Il Grossetano è la nuova frontiera della tipicità agroalimentare toscana: è qui che hanno trovato espansione alcune delle aziende vinicole più famose; è sempre qui che i buongustai sanno di poter trovare prodotti tipici e sapori ruspanti. Il turismo enogastronomico ruota attorno alla Strada del Vino dei Colli di Maremma, cui è demandata innanzitutto la promozione delle Doc Morellino di Scansano, Bianco di Pitigliano, Parrina e Ansonica Costa dell’Argentario,
Capalbio e Sovana. Un filo conduttore, quello del vino, che tuttavia serve anche a introdurre altri prodotti – Saturnia, per esempio, è nota per il suo pecorino – come pure la cucina, che da queste parti ha il suo pezzo forte nelle carni: di Maremmana, d’agnello, di maiale di cinghiale e d’altra selvaggina.

 

 

CONVENZIONE

SSN

CURE BAMBINI

SI

TRATTAMENTI

  • (ciclo di 12 fanghi e 12 bagni terapeutici) fanghi + bagni terapeutici

COMUNE

Manciano

PROVINCIA

Provincia di Grosseto

INDIRIZZO

58014 Terme di Saturnia GR, Italia