I nostri associati, che hanno aderito all’iniziativa c.d. “Bonus Terme” di cui al DM 1Luglio 2021 in qualità di “Enti Termali Accreditati”, stanno ricevendo diversi messaggi e segnalazioni da parte dei cittadini che non hanno ottenuto il proprio buono, pur essendosi pre-registrati presso di essi.
Federterme specifica che la mancata assegnazione del Bonus Terme non può essere in alcun modo imputata all’Ente Termale Accreditato, al quale il cittadino si è rivolto per la richiesta del proprio buono. La gestione della procedura di assegnazione del Bonus, infatti, è stata totalmente demandata all’Agenzia Invitalia, come indicato nell’ art. 8, comma 1 e 2, “Condizioni e modalità di accesso e fruizione”, del Decreto Ministeriale 1Luglio 2021. Gli Enti Termali Accreditati hanno provveduto ad inviare le richieste dei cittadini alla suddetta Agenzia, a partire dall’8 novembre 2021. Dopo un primo mal funzionamento della piattaforma online all’uopo predisposta da Invitalia, la procedura si è conclusa il 9 novembre 2021 per esaurimento dei fondi stanziati dall’articolo 4 del predetto DM. Gli esiti delle singole richieste sono pervenuti agli Enti Termali Accreditati, che hanno preso atto dei Bonus Terme effettivamente consessi, informando di conseguenza i cittadini.
Si precisa che i nostri associati non hanno avuto e non hanno alcun ruolo e responsabilità nella definizione del criterio di assegnazione del Bonus Terme né nel corretto funzionamento del medesimo e della piattaforma preposta al controllo dei dati, dai quali dipende l’esito delle singole richieste inviate dagli Enti stessi per conto dei cittadini. Altresì gli Enti Termali Accreditati non sono responsabili di eventuali errori dei dati rilasciati dai cittadini, rilevanti ai fini dell’ottenimento del Bonus Terme, che siano stati commessi in fase di richiesta.